domenica 20 maggio 2007

Zodiac

Mancava ormai da qualche anno sul grande schermo.
David Fincher decide di tornare così: con un film eccessivamente lungo, la solita proverbiale bravura tecnica, la consueta maestria estetica, una narrazione multistrand che ogni tanto si perde per strada e degli ottimi personaggi che però in alcune parti non ricevono il giusto approfondimento.
Zodiac non è un film semplice, michia e incrocia diversi generi narrativi che in alcune sequenze stonano: è un thriller ed è un reportage, e ogni tanto questi due aspetti si scontrano tra di loro.
Peccato perchè gli spunti geniali di Fincher non mancano, come del resto la sua visionarietà.
Fight Club e Seven restano l'apice della cinematografia del regista, che dopo quei due capolavori sembra da una parte esser messe costantemente alla prova, e dall'altra non riuscire mai ad essere all'altezza della sua fama

mercoledì 16 maggio 2007

Topolino

Vorrei fare un'elegia di questo superlativo fumetto.

Topolino è una vacanza dalla vita di tutti i giorni, uno sguardo innocente e fantastico sulla quotidianità, una boccata d'aria fresca dai problemi.
Non esiste un'età per leggere topolino: lo si continua a leggere e si è sempre in tempo per iniziare. Aprire la fantasia, credere, anche solo per il tempo che si sta leggendo, al meraviglioso mondo di Topolinia e Paperopoli, affezionarsi ai personaggi e, perchè no, rispecchiarsi in loro. Tu chi sei? Assomigli più a quel fighetto di Topolino o all'outsider Paperino, al miliardario Paperon de Paperoni o al tuttofare Orazio? È più fuori Pippo o Paperoga? È più geniale Archimede o Pico de Paperis? E Plottigatt non li batte entrambi anche se è dalla parte del male? Ma Basettoni e Manetta se la caverebbero anche senza Topolino? La fidanzata perfetta è Minnie o Paperina? Anche voi avete un cugino insopportabile, ma affascinante, come Gastone?
E ancora, sei più da Banda Bassotti o da Gambadilegno? Ok Quack ve lo ricordate? Ed Eta Beta? Il vostro supereroe preferito è il bonaccione Super Pippo o l'ammaliante e ambiguo Paperinik?
E potrei continuare ancora per molto, perchè la banda Disney è un mondo fatato che fortunatamente continua ad accompagnare la mia vita.

sabato 5 maggio 2007

L'Ombra del Potere

De Niro regista mi aveva già convinto con Bronx: insolito mafia movie, che giocava molto sui sentimenti, sullo spirito familiare e sul contrasto buono/cattivo e onesto/disonesto, con delle interessanti sfumature nel mezzo.
Il suo secondo film è davvero strabiliante: giuste atmosfere, dialoghi al vetriolo, grandi prove degli attori, regia molto adeguata e una storia intensissima.
Sono 3 ore di film spese benissimo; mai noioso, e con un Matt Damon che si conferma ancora una volta un attore strepitoso.
E come dice Chiara: e bravo Bob!!

martedì 1 maggio 2007

Mystic River

Wow...ho appena finito di riguardare per la seconda volta Mystic River di Clint Eastwood...Ero rimasto scioccato la prima volta dall'intensità della storia, dalle atmosfere tese, dalle splendide interpretazioni degli attori e dalla magnifica mano del regista.
Ora sono semplicemente ammaliato dalla maestria di Eastwood: il suo è un cinema pieno di passioni e di stati d'animo che corrono all'impazzata per poi incrociarsi ed esplodere in climax emotivo che lascia sempre esterrefatti.
Sean Penn: STRAORDINARIO
Tim Robbins: COMMOVENTE
Kevin Bacon: MANIERISTA
Clint Eastwood: GENIALE

lunedì 30 aprile 2007

Il ritorno del cavaliere oscuro

Mi è appena capitato di leggere "Il ritorno del cavaliere oscuro" di Frank Miller: un'interessante rilettura, molto milleriana perlappunto, dell'epopea di Batman.
Miller è stato sicuramente il più efficace, oserei dire quasi più di Tim Burton, nel riuscire a togliere a questo personaggio l'aura pop e kitsch che l'aveva caratterizzato nella sua prima trasposizione televisiva (sì proprio quella che ha alimentato la leggenda dell'omosessualità di Batman e Robin); anzi in questo fumetto, il supereroe si tinge di tinte oscurissime e tenebrose come non mai.
Un racconto dark e spietato, in cui per un supereroe è descritta in maniera caustica e provocatoria: invecchiato, incattivito, dolorante e cinico. Batman combatte il crimine, ma, come tutta Gotham si chiede, ma il confine tra i buoni e i cattivi è sempre troppo labile.
Grande Miller e bellissimi i disegni dello stesso autore e di Klaus Jenson, per un'opera da leggere almeno una volta per capire la natura oscura di questo mitico personaggio.

giovedì 26 aprile 2007

Il futuro di questo blog

Sto per andarmene a letto...domani mattina purtroppo mi tocca andare alla Statale di Milano ad adempiere al mio dovere di assistente...non ne ho molta voglia!!
Per quel che riguarda il futuro di questo blog, bè tutto dipende dalla voglia che avrò di aggiornarlo, ma soprattuto dalla mia memoria; è infatti probabile che domani me ne sarò già dimenticato di averlo aperto...

notte notte

300

Sono stato di recente a vedere questa epopea firmata da Zack Snyder, ma derivata a sua volta da una graphic novel di Frank Miller.
Che dire...
A livello formale-estetico è fantastico, sbalorditivo, stupefacente: un orgasmo di movimenti rapidi della macchina da presa e ralenty affascinanti. Uno splendido banchetto di virtuosismi registici.
La storia? Bè l'accoppiata Snyder-Miller rischia di brutto: il film risulata omofobico per quel che riguarda la vicenda (l'esaltazione dei valori machisti dei guerrieri spartani, contrapposti all'effeminato Serse persiano, sono al limite del sopportabile), ma dall'altro il continuo indugiare della macchina da presa sui corpi muscolosi e oliati del re Leonida e dei suoi 300 sfiora la contemplazione erotica.
Che poi il protagonista spartano ricalchi un po' il presidente guerrafondaio Bush, e che dall'altra parte ci sia una caricatura offensiva della cultura musulmana, è un discorso intricato e difficile nel quale non mi va di addentrarmi a quest'ora.

saluti